Quale vetro scegliere per il proprio box doccia tra satinato e trasparente

L’acquisto di un box doccia per il proprio bagno non è affatto un’operazione semplice. Sul mercato infatti sono presenti diversi modelli, ognuno con le sue caratteristiche specifiche. Le tipologie differiscono non sono soltanto nelle forme o nei colori, ma anche e soprattutto per i materiali con i quali il box viene realizzato.  Tra i più diffusi c’è sicuramente il vetro, un materiale efficiente, capace di fornire la massima resistenza. Tuttavia, anche in questo caso vi sono diverse scelte tra cui optare. I due modelli di vetro più utilizzati per i box doccia sono quello satinato e quello trasparente.

Quale fra i due è più efficace? Quali sono i vantaggi del vetro satinato e del vetro trasparente? Scopriamolo insieme in questo articolo.

La scelta del vetro per i box doccia

Valutare con attenzione il materiale da scegliere per il proprio box doccia è fondamentale. Sebbene tale scelta dipenda anche dalle proprie esigenze personali, ci sono alcune regole che bisogna conoscere nel momento dell’acquisto. In particolare, bisogna procurarsi materiali capaci di fornire il massimo comfort alla cabina doccia e soprattutto una lunga durata nel tempo.  

Un ulteriore fattore da non sottovalutare è anche il design. Il box doccia infatti rappresenta anche un elemento d’arredo per il proprio bagno ed è giusto valutare anche il suo aspetto esteriore.

Ma qual è quindi il vetro ideale per il box doccia? Date le caratteristiche che abbiamo appena elencato, la scelta deve ricadere necessariamente su un vetro temprato, il quale, oltre a valorizzare dal punto di vista estetico il box, ne aumenta sensibilmente anche la sicurezza. Infatti, la produzione del vetro temprato mira proprio a garantire una resistenza maggiore del materiale. Sebbene dal punto di vista economico sia più dispendioso, il risultato finale che si ottiene giustifica anche il prezzo più alto. 

Un’ulteriore scelta da fare è quella fra le tipologie del vetro temperato. In particolare, come già abbiamo visto all’inizio, i modelli più diffusi sono il vetro trasparente e quello satinato. Andiamo a vedere quindi quali vantaggi e quali svantaggi entrambi.

Vetro trasparente per il box doccia: vantaggi e svantaggi

L’applicazione del vetro trasparente sulla doccia comporta numerosi benefici, a partire per esempio dalla possibilità di rendere l’ambiente più arioso, fornendo quindi una maggiore leggerezza alla stanza. Inoltre, questo tipo di materiale viene scelto soprattutto nei bagni dove ci sono mosaici o mattonelle con uno stile particolare, poiché in grado di evidenziarne la bellezza. I box doccia realizzati con il vetro trasparente sono consigliati soprattutto per chi ha bagni non particolarmente grandi e con docce di ampie dimensioni. 

Tra gli svantaggi bisogna inserire sicuramente la mancanza di privacy. Trattandosi di un materiale trasparente infatti non è particolarmente adatto per chi desidera la massima riservatezza. Un altro svantaggio riguarda invece la pulizia: questa tipologia di vetro richiede una cura costante e solitamente tende ad evidenziare maggiormente anche le minime macchie d’acqua o di calcare.

Box doccia in vetro satinato: vantaggi e svantaggi

L’altra scelta per il materiale del box doccia ricade invece sul vetro satinato, una tipologia elegante adatta solitamente ai bagni con uno stile minimal. In circolazione vi sono diversi modelli di vetro satinato, che si differenziano in base alla finitura, la quale può essere liscia o a buccia d’arancia. Durante la scelta quindi è bene valutare entrambe le caratteristiche di queste due tipologie sulla base delle caratteristiche del proprio bagno.

Tra i vantaggi che offre il vetro satinato rientra senza dubbio la possibilità di nascondere macchie ed aloni, motivo per il quale esso è adatto soprattutto a chi non ha molto tempo da dedicare alla manutenzione del box doccia.

Tuttavia, anche in questo caso bisogna rilevare alcuni svantaggi. Ad esempio, il vetro satinato è sconsigliato per chi ha bagni di piccole dimensioni, poiché il rischio è quello di diminuire sensibilmente la luce all’interno della stanza. Inoltre il materiale tende a nascondere mosaici o mattonelle realizzate con uno stile particolare, diminuendo quindi il valore estetico del bagno.

Box doccia in vetro satinato o trasparente?

Come abbiamo visto, quindi, il vetro satinato e quello trasparente posseggono diverse caratteristiche adatte a diverse tipologie di ambiente. Per questo motivo, sulla base delle informazioni che abbiamo fornito in questo articolo, la scelta deve ricadere su uno o sull’altro a seconda dei propri gusti, ma anche e soprattutto dalle caratteristiche del proprio bagno.